Per movimentare merci conto terzi ci vogliono professionalità e tecnologie evolute.
Le aziende di produzione e/o commerciali rimangono spesso incastrate in un flusso che va dalla gestione dei prodotti in magazzino alla distribuzione degli stessi, cercando di venderli prima che invecchino.
In questa situazione l’imprenditore, frequentemente, perde di vista il suo core business e finisce con l’offrire al mercato un servizio scadente.
La logistica è diventata una funzione “a tutto tondo” e in quanto tale, strategica. E’ passata da essere una funzione al servizio della produzione ad un’attività in grado di risolvere le varie problematiche insite sia nella gestione di materiali sia nel rapporto tra azienda e mercato.
A favorire il cambiamento è stato l’evoluzione del mercato.
Il proliferare di competitor in tutti i settori, sia nel Btob e sia nel Btoc, ha generato un approccio molto rigoroso sul controllo dei costi e dei tempi di giacenza e di consegna.
A ciò si aggiunge una eccessiva domanda di servizi da parte del cliente finale (consumer).
L’e-commerce ha dato un notevole impulso all’affermazione dell’approccio just in time che, se un tempo veniva applicato solo alla produzione, oggi si fa largo anche nel settore logistico, declinandosi nella capacità dell’azienda di preparare in tempi brevi solo le quantità di prodotti richiesti dai clienti.
Non è un caso che uno degli elementi competitivi chiave per il successo di un e-commerce è la gestione della logistica.
Con le vendite on line i concetti di velocità e di precisione sono stati esasperati. Il cliente si aspetta consegne il giorno dopo l’ordine, spesso anche dopo poche ore, con personalizzazioni continue.
Basta pensare al settore fashion, che ormai possiamo definire fast fashion: di fronte ad una obsolescenza veloce degli articoli, bisogna garantire riposte rapide alla domanda ed evitare giacenze eccessive che rischierebbero di rimanere invendute.
La gestione della logistica è sempre di più in outsourcing
In Italia, così come in molti altri paesi del mondo, è in forte crescita la tendenza ad affidare a partner esterni la gestione della logistica.
L’azienda di logistica in conto terzi oggi svolge un’azione a tutto tondo: attività di logistica interna e disponibilità di magazzini, ovvero l’organizzazione e la gestione dei materiali all’interno dei propri magazzini e attività di logistica esterna, ossia la gestione e la distribuzione delle merci sia al cliente finale e sia ad altre aziende.
Un tempo il termine logistica in outsourcing era utilizzato solo per indicare la tradizionale esternalizzazione di trasporto e/o attività di magazzino, inteso come deposito, oggi, invece descrive una terziarizzazione più complessa che riguarda l’intero processo logistico.
In questo processo, diventa cruciale l’organizzazione e la gestione della merce in magazzino inteso come spazio di lavoro (e non solo di deposito/giacenza) per svolgere operazioni veloci e a costi minori, ossia “just in time”.
L’approccio just in time logistico richiede un notevole apporto di tecnologie. Le aziende di logistica si stanno dotando di magazzini sempre più automatizzati per garantire una gestione “efficiente” dello spazio con conseguente riduzione dei tempi di stoccaggio dei prodotti a bassa rotazione.
E’ palese che la logistica, come detto all’inizio di questo articolo, richieda tanta professionalità e tecnologie.
Per questo motivo in alcuni casi è meglio affidare questa importante attività ad un partner esterno esperto, in grado di gestire le diverse richieste della catena di approvvigionamento ed eseguire tutte le operazioni necessarie per conto dell’azienda committente.
Il partner può garantire la sicurezza nello stoccaggio e nella conservazione delle merci, e, oltre ad occuparsi delle merci in entrata, svolge attività di picking, preparazione ordini, etichettatura, bolle e consegna dei prodotti.
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La logistica in outsourcing è una scelta
Concludendo, make or buy è il trade off di qualsiasi decisione che riguarda un processo di outsourcing.
Affidare la gestione dei servizi di logistica ad un outsourcer non vuol dire acquisire solo servizi ma avviare un processo di integrazione di risorse, attività, competenze.
La logistica in outsourcing è il frutto di un lavoro corale di tutti gli attori della supply chain.
Bisogna avere la consapevolezza che l’outsourcing logistico non sia una semplice delega ma si inserisce come scelta in un contesto di strategia aziendale volta all’ottimizzazione e crescita della stessa.
Le ragioni che potrebbero condurre un imprenditore verso questa scelta sono molteplici.
Ne sono sufficienti due per dissipare qualsiasi dubbio:
- l’azienda che si affida ad un outsourcer potrà adeguare in qualsiasi momento la sua offerta logistica sulla base dell’andamento del mercato senza dover sostenere costi fissi per personale o mezzi spesso inutilizzati;
- essere impreparati davanti alle possibili difficoltà può portare a ritardi nelle consegne con conseguente perdita dei clienti.
Siamo a disposizione per analizzare la tua organizzazione e progettare la soluzione logistica su misura per le tue esigenze.
